Readings Newsletter
Become a Readings Member to make your shopping experience even easier.
Sign in or sign up for free!
You’re not far away from qualifying for FREE standard shipping within Australia
You’ve qualified for FREE standard shipping within Australia
The cart is loading…
This title is printed to order. This book may have been self-published. If so, we cannot guarantee the quality of the content. In the main most books will have gone through the editing process however some may not. We therefore suggest that you be aware of this before ordering this book. If in doubt check either the author or publisher’s details as we are unable to accept any returns unless they are faulty. Please contact us if you have any questions.
L'Angelo di Sibilla - Templari, re Guglielmo III e il suo tesoro, nella Certosa di Serra San Bruno - 1192 - 1514: 322 anni di silenzi e interrogativi per la Certosa di Serra San Bruno. Tre secoli bui nella storia della Certosa detta allora di Santo Stefano di Serra. Buio voluto? Perche i monaci dovettero lasciare la Casa serrese dove dimoravano sin dalla fondazione e abbandonare la Tomba del loro santo fondatore? Perche il convento serrese fu affidato ai monaci cistercensi e non, magari, ad un altro Ordine? Quale arcano mistero indusse Celestino III ad operare tale scelta? Insomma un muro di silenzio, o di omerta se volete, lungo tre secoli e mezzo. Finalmente questo muro di oscurita viene rotto o quanto meno intaccato con l'auspicio che possa definitivamente venir giu con ulteriori studi e nuove tecniche di ricerca che certamente non mancheranno, nel proseguo degli anni, all'Autore del lavoro d'indagine che andremo a studiare o a chi volesse continuare l'arduo lavoro. E Lomorandagio, alias Girolamo Onda da Serra San Bruno, che ci offre questo documento prezioso che vuole essere un pezzo di silenzio rubato alla vera storia , dal titolo L'Angelo di Sibilla col sottotitolo I templari, re Guglielmo III e il suo tesoro, nella Certosa di Serra San Bruno . E ormai acclarato che, addossata al muro perimetrale del complesso monastico, e esistita la residenza - fortezza estiva voluta da Ruggero I in quanto benefattore, si puo dire, delle opere del Santo. E attorno a questo imponente edificio ruota l'indagine. Cosa e accaduto? In che consiste il mistero? Onda indaga su questo lungo tempo coperto da silenzi e interrogativi e lo fa con meticolosita e dovizia di particolari supportati da inconfutabili riferimenti bibliografici e soprattutto confortato da richiami tecnico-architettonici originari e ricostruiti che in un certo senso costituiscono testimonianza del tempo. -Brani della recensione del giornalista Mimmo Stirparo del 19 gennaio 2015- a cura di Girolamo Onda (Lomorandagio)
$9.00 standard shipping within Australia
FREE standard shipping within Australia for orders over $100.00
Express & International shipping calculated at checkout
This title is printed to order. This book may have been self-published. If so, we cannot guarantee the quality of the content. In the main most books will have gone through the editing process however some may not. We therefore suggest that you be aware of this before ordering this book. If in doubt check either the author or publisher’s details as we are unable to accept any returns unless they are faulty. Please contact us if you have any questions.
L'Angelo di Sibilla - Templari, re Guglielmo III e il suo tesoro, nella Certosa di Serra San Bruno - 1192 - 1514: 322 anni di silenzi e interrogativi per la Certosa di Serra San Bruno. Tre secoli bui nella storia della Certosa detta allora di Santo Stefano di Serra. Buio voluto? Perche i monaci dovettero lasciare la Casa serrese dove dimoravano sin dalla fondazione e abbandonare la Tomba del loro santo fondatore? Perche il convento serrese fu affidato ai monaci cistercensi e non, magari, ad un altro Ordine? Quale arcano mistero indusse Celestino III ad operare tale scelta? Insomma un muro di silenzio, o di omerta se volete, lungo tre secoli e mezzo. Finalmente questo muro di oscurita viene rotto o quanto meno intaccato con l'auspicio che possa definitivamente venir giu con ulteriori studi e nuove tecniche di ricerca che certamente non mancheranno, nel proseguo degli anni, all'Autore del lavoro d'indagine che andremo a studiare o a chi volesse continuare l'arduo lavoro. E Lomorandagio, alias Girolamo Onda da Serra San Bruno, che ci offre questo documento prezioso che vuole essere un pezzo di silenzio rubato alla vera storia , dal titolo L'Angelo di Sibilla col sottotitolo I templari, re Guglielmo III e il suo tesoro, nella Certosa di Serra San Bruno . E ormai acclarato che, addossata al muro perimetrale del complesso monastico, e esistita la residenza - fortezza estiva voluta da Ruggero I in quanto benefattore, si puo dire, delle opere del Santo. E attorno a questo imponente edificio ruota l'indagine. Cosa e accaduto? In che consiste il mistero? Onda indaga su questo lungo tempo coperto da silenzi e interrogativi e lo fa con meticolosita e dovizia di particolari supportati da inconfutabili riferimenti bibliografici e soprattutto confortato da richiami tecnico-architettonici originari e ricostruiti che in un certo senso costituiscono testimonianza del tempo. -Brani della recensione del giornalista Mimmo Stirparo del 19 gennaio 2015- a cura di Girolamo Onda (Lomorandagio)