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Essay from the year 2010 in the subject Philosophy - Philosophy of the Present, grade: Keine, language: Italian, abstract: Era il novembre del 1966. Mentre Firenze, per le ingenti piogge, nuotava nella melma, Ernesto Che Guevara vagava, con i suoi compagni, nella giungla boliviana, per portare, in Sud America, la rivoluzione. Da allora ne e passata d'acqua sotto i ponti, eppure, se guardiamo al presente, le domande che si poneva, allora, l'umanita non sono poi cosi diverse da quelle che si pone ancora oggi. Molte richieste d'eguaglianza e di giustizia sociale sono rimaste insoddisfatte e, con l'implosione dell'Unione sovietica, il capitalismo si e sentito piu legittimato che mai a imporre, al mondo, il suo modello di sviluppo. Ma la crisi finanziaria di questi giorni mette a nudo i limiti di un sistema, quello neoliberale, fondato sullo spreco, sulla distruzione e sullo sfruttamento di risorse umane e ambientali. Non sappiamo ancora quello che uscira da quest'ennesima crisi del capitalismo, ma e certo che niente sara come prima e, a dispetto delle tesi di Francis Fukuyama, la storia riprendera il suo corso.
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Essay from the year 2010 in the subject Philosophy - Philosophy of the Present, grade: Keine, language: Italian, abstract: Era il novembre del 1966. Mentre Firenze, per le ingenti piogge, nuotava nella melma, Ernesto Che Guevara vagava, con i suoi compagni, nella giungla boliviana, per portare, in Sud America, la rivoluzione. Da allora ne e passata d'acqua sotto i ponti, eppure, se guardiamo al presente, le domande che si poneva, allora, l'umanita non sono poi cosi diverse da quelle che si pone ancora oggi. Molte richieste d'eguaglianza e di giustizia sociale sono rimaste insoddisfatte e, con l'implosione dell'Unione sovietica, il capitalismo si e sentito piu legittimato che mai a imporre, al mondo, il suo modello di sviluppo. Ma la crisi finanziaria di questi giorni mette a nudo i limiti di un sistema, quello neoliberale, fondato sullo spreco, sulla distruzione e sullo sfruttamento di risorse umane e ambientali. Non sappiamo ancora quello che uscira da quest'ennesima crisi del capitalismo, ma e certo che niente sara come prima e, a dispetto delle tesi di Francis Fukuyama, la storia riprendera il suo corso.